Legalizzazione documenti e altri visti per l'Estero
Visto "Poteri di firma"
Viene apposto su atti e dichiarazioni a valere all’estero redatti dall’impresa, sia quelli propedeutici all’avvio di rapporti commerciali con l’estero (procure, nomine di agenti e rappresentanti in Paesi esteri, contratti con partner esteri per impianti all’estero, dichiarazioni e attestazioni per la partecipazione e bandi e gare internazionali, ecc.), sia quelli attinenti le operazioni stesse (dichiarazioni di composizione dei prodotti, Export Registry Form per l’Egitto, dichiarazioni accompagnatorie di certificati di origine, certificati di garanzia del produttore, ecc.).
Il visto non si riferisce all’esattezza e/o attendibilità delle indicazioni e dichiarazioni rese da chi sottoscrive i documenti, ma consiste in un controllo di legittimità della firma del soggetto firmatario quale legale rappresentante dell'impresa, ossia nell’attestazione che – in base a quanto risulta dalla visura camerale – il firmatario dell’impresa ha il potere di firmare i documenti a valere all’estero.
Visto di deposito
È apposto su documenti originali per l’esportazione emessi da organismi o Enti ufficiali (ASL, Istituti nazionali di certificazione, Ministeri, ecc.) e su documenti dell’impresa per transazioni commerciali con l’estero (fatture effettive e proforma, shipping invoice packing list, listini prezzi, ecc.).
Il visto attesta esclusivamente che una copia del documento è agli atti della Camera di commercio, senza alcun riconoscimento o responsabilità circa il contenuto del documento.
È apposto su documenti originali per l’esportazione emessi da organismi o Enti ufficiali (ASL, Istituti nazionali di certificazione, Ministeri, ecc.) e su documenti dell’impresa per transazioni commerciali con l’estero (fatture effettive e proforma, shipping invoice packing list, listini prezzi, ecc.).
Il visto attesta esclusivamente che una copia del documento è agli atti della Camera di commercio, senza alcun riconoscimento o responsabilità circa il contenuto del documento.
Legalizzazioni di documenti (ex visto UPICA)
E' una procedura richiesta da numerosi Consolati esteri su documenti per l'esportazione (prevalentemente nei Paesi Arabi) rilasciati dalla Camera di Commercio.
Consiste nella convalida della firma apposta dal funzionario camerale su certificati di origine o documenti vistati. Non è possibile richiedere l’autentica di un documento senza richiedere contestualmente anche l’apposizione del visto.
Diritti di segreteria:Visto di deposito su fatture e documenti per l'estero: 3,00 euro
Riferimenti e contatti
Ufficio Commercio Estero
Sede dell'Aquila: tel.: 0862.667266
Sede di Teramo: tel. 0861.335227
e-mail: commercio.estero@gransasso.camcom.it
In questa sezione
- Legalizzazione documenti e altri visti per l'Estero