Brevetto per Modello di Utilità
Per la presentazione della domanda è necessario concordare un appuntamento con l'ufficio, ai seguenti numeri telefonici:
- per il deposito presso la sede di L'Aquila: 0862.667241-667306
- per il deposito presso la sede di Teramo: 0861.335261-335243
Che cos'è un Modello di Utilità
Il modello d’utilità viene spesso definito “piccolo brevetto” e rappresenta un’alternativa al brevetto per invenzione industriale. Esso infatti si può ottenere più rapidamente ed a costi inferiori rispetto al brevetto ordinario; inoltre conferisce gli stessi diritti di un brevetto ma per un periodo di tempo più breve (10 anni dalla data di deposito della domanda).
L'art. 82 del CPI stabilisce che “possono costituire oggetto di brevetto per modello di utilità i nuovi modelli atti a conferire particolare efficacia o comodità di applicazione o di impiego di macchine o parti di esse, strumenti, utensili ovvero oggetti di uso in genere, quali i nuovi modelli consistenti in particolari conformazioni, disposizioni, configurazioni o combinazioni di parti.” Al contrario dell’invenzione industriale quindi può riguardare solo un prodotto e non un procedimento.
Sono quindi esclusi dalla brevettazione come modello di utilità i procedimenti industriali, nonché tutte le invenzioni chimiche, biotecnologiche ed elettroniche. Il richiedente ha facoltà di richiedere la conversione da modello di utilità ad invenzione industriale in caso abbia effettuato il deposito di una domanda di brevetto per modello di utilità il cui oggetto rientri in queste tipologie di trovato.
Dove presentare la domanda
Prima di presentare la domanda è opportuno effettuare una ricerca di anteriorità per valutare se il modello di utilità che si vuole proteggere sia nuovo e inventivo.
La domanda può essere presentata:
- in modalità telematica direttamente sul sito dell'UIBM con un dispositivo di firma digitale ovvero con SPID;
- in modalità cartacea tramite gli sportelli di una qualsiasi Camera di commercio.
Deposito in Camera di commercio
Modulo di domanda
Il modulo di domanda è disponibile esclusivamente on-line in formato PDF editabile e prevede:
- compilazione al computer prima della stampa (non devono essere compilati a penna);
- firma e consegna in duplice copia (almeno una con firma in originale).
Il modulo di domanda è differente a seconda del firmatario, che può essere:
- direttamente il titolare del brevetto (modulo per richiedente). Nel caso di titolarità condivisa tra più soggetti è sufficiente la firma di uno solo di essi
oppure, in sua rappresentanza:
- un mandatario abilitato all'Ordine dei consulenti in proprietà industriale (modulo per mandatario). L'elenco dei mandatari autorizzati è disponibile sul sito www.ordine-brevetti.it;
- un avvocato (modulo per rappresentante).
Al modulo di domanda vanno allegati eventuali fogli aggiuntivi se lo spazio dedicato all'inserimento dei dati non è sufficiente o se l'ampiezza dei caratteri inseriti rende difficoltosa la lettura del testo.
Non è obbligatorio indicare la classe in quanto viene assegnata d'ufficio durante la procedura di registrazione.
Per una corretta e puntuale compilazione del modulo si consiglia di consultare le istruzioni ministeriali
Allegati al modulo di domanda
Nota bene: Tutte le pagine di ogni allegato devono essere numerate progressivamente (iniziando dal numero 1) e firmate in originale dal richiedente o dal suo mandatario/avvocato. Se l'allegato comprende più pagine ogni pagina può essere siglata, ma l'ultima deve presentare la firma per esteso.
- descrizione tecnica (1 copia): deve essere sufficientemente chiara e completa in modo tale che un esperto del settore possa attuare il modello di utilità. Il testo della descrizione può contenere formule chimiche, matematiche o grafiche (ma non disegni, che devono essere allegati separatamente se citati nella descrizione). È facoltativo allegare una copia della traduzione in lingua inglese della descrizione (circolare n. 570 del 30.6.2008);
- rivendicazioni (1 copia): definiscono le caratteristiche specifiche del modello di utilità per il quale si chiede protezione. Devono essere chiare, concise, trovare supporto nella descrizione ed essere redatte su pagine separate dalla descrizione;
- riassunto (1 copia): specifica sinteticamente il modello di utilità . Non deve contenere disegni e deve essere allegato come documento autonomo, cioè su foglio a parte rispetto a descrizione e rivendicazioni;
- tavole dei disegni illustrative del modello d'utilità (1 copia). I disegni sono obbligatori se citati nella descrizione;
- lettera di incarico o procura notarile se il deposito avviene tramite mandatario o avvocato.
La lettera di incarico deve contenere il riferimento all'art. 201, decreto legislativo 10/02/2005 n. 30 (Codice della Proprietà Industriale) e la firma in originale del richiedente e del mandatario/avvocato che agisce in nome e per conto del richiedente. Se la lettera di incarico/procura notarile è stata già consegnata per altre domande è sufficiente allegarne copia o citare il numero di deposito.
UIBM: Istruzioni ministeriali per compilazione di modulo e allegati
Si consiglia di vedere esempi di domande pubblicate sui database online dell’UIBM:
https://www.uibm.gov.it/bancadati/
http://brevettidb.uibm.gov.it/
Costi
Tasse di concessione Governativa - Diritti di deposito per il primo quinquennio
- descrizione, riassunto e disegni in formato cartaceo € 120,00
I diritti di deposito sono corrisposti all’Agenzia delle Entrate esclusivamente attraverso l’utilizzo del modello F24. L'Ufficio ricevente fornirà all'utente il modello F24 precompilato con gli elementi identificativi corrispondenti al numero della domanda e ai codici del pagamento.
Diritti di segreteria
L’importo varia secondo i casi sotto specificati:
- Euro 43,00 + una marca da bollo da euro 16,00 nel caso in cui il richiedente desideri una copia autentica del modulo;
- Euro 40,00 se non si desidera la copia autentica.
Esenzioni
Sono esonerate dal pagamento dei diritti di deposito, ai sensi del DM 2 aprile 2007 e della legge 20 novembre 1970, n. 962:
- le università e le amministrazioni pubbliche aventi finalità di ricerca;
- le amministrazioni della difesa e delle politiche agricole alimentari e forestali;
- le domande aventi ad oggetto metodi o trovati destinati esclusivamente ai non vedenti (es. ausili per non vedenti).
Rinnovo - Diritti, mantenimento e durata del brevetto
Il modello di utilità ha una durata massima di dieci anni a decorrere dalla data di deposito della domanda. E' consentito effettuare un solo rinnovo successivo al primo quinquennio.
I diritti conferiti con la concessione del brevetto consistono nella facoltà esclusiva di attuare il modello di utilità e di trarne profitto nel territorio dello Stato.
Gli effetti decorrono dalla data in cui la domanda con la descrizione, le rivendicazioni e gli eventuali disegni è resa accessibile al pubblico (18° mese dalla data di deposito ovvero 90 giorni se richiesto dal richiedente) ovvero dalla data in cui il richiedente notifica la domanda con la descrizione, le rivendicazioni e gli eventuali disegni ad una controparte, ai sensi dell’art. 53 del CPI.
Per mantenere i diritti, dal quarto anno dalla data di deposito della domanda di brevetto per modello di utilità, occorre provvedere al pagamento di diritti pari a 500,00 euro per il secondo quinquennio di validità del titolo. Gli oneri vanno corrisposti anticipatamente e a partire dal quinto anno, entro e non oltre l’ultimo giorno del mese anniversario del deposito della domanda. (Esempio: se il brevetto per modello di utilità è stato depositato il 10 luglio 2012 il diritto di mantenimento in vita andrà versato entro il 31 luglio 2017, a partire dal 31 luglio 2016).
Decorso il termine sopra indicato, è ancora possibile provvedere al pagamento nei sei mesi successivi con l'applicazione di un diritto di mora supplementare (euro 100,00). (Riprendendo l’esempio precedente, entro il 31 gennaio 2018).
Il ritardo nel pagamento che sia superiore a sei mesi comporta la decadenza del diritto di proprietà industriale.
La durata dei diritti conferiti dalla concessione del brevetto per modello di utilità è di 10 anni dalla data di deposito e non può essere rinnovata o prorogata.
Nota bene:
Alla scadenza della protezione l'oggetto del brevetto diventa comunque di pubblico dominio, ovvero non gode più di protezione e chiunque ne può usufruire senza vincoli o versamento di corrispettivi.
Riferimenti e contatti
Ufficio Marchi e Brevetti
Sede di L'Aquila: tel. 0862.667241-667306
Sede di Teramo: tel. 0861.335261
e-mail: marchi.brevetti@gransasso.camcom.it